CONSIGLI PER PREPARARSI ALLA DANZA A TERRA.

 

CONSIGLI PER LA DANZA A TERRA

In vista degli stage sulla danza a terra mi sono più volte chiesta quali consigli si potessero dare per iscritto, facili da seguire, che potessero costituire una base di esercizi per acquisire agilità, scioltezza e confidenza a contatto con il suolo.

Siamo bipedi che trascorrono il loro tempo o sulle piante dei piedi, o sedute su sedie-poltrone- divani, e il resto a letto per dormire.

Sedute a terra non ci stiamo quasi mai. Non abbiamo questa abitudine 

Per cominciare a prepararci per la danza a terra, i punti chiave sono: la “confidenza” con la terra, o con il pavimento, e acquisire l'abitudine di sederci, ogni tanto, per terra.

Allora ecco il consiglio:

Procuriamoci un tappetino di quelli che si usano per la palestra, se non abbiamo un tappeto “persiano”, e organizziamoci per trascorrere più tempo possibile sedute a terra. Possiamo cominciare standoci pochi  minuti, la sera quando guardiamo la tv, quando leggiamo, mentre parliamo al telefono o, se possiamo mettere il pc a terra, mentre rispondiamo alle email.

All’inizio, qualsiasi posizione prendiamo, ci risulterà presto scomoda e dobbiamo cambiarla, dalla posizione del loto, con le gambe incrociate potremmo sentire la necessità di allungare una gamba, poi entrambe.

Possiamo sederci su un lato, come le sirene, o  avvicinare le ginocchia al petto.

Cambiamo pure posizione ogni volta che ne sentiamo la necessità.

Ogni tanto accovacciamoci. Avete presente quella posizione che imita le galline che fanno l’uovo?

Altre volte proviamo a stare per un po’ nella posizione seduta delle geishe: in ginocchio con il sedere poggiato sulle caviglie (vedi il disegno di presentazione in alto). In questa posizione si distende la zona lombare, si allungano i quadricipiti e il muscolo tibiale. Il collo del piede e la pianta del piede si rinforzano. 

Per alcune, all’inizio, questa posizione può risultare “faticosa” o dolorosa per le ginocchia, per il collo del piede o perché i muscoli delle gambe tirano. 

Io mi trovo comoda a mangiare seduta sulle ginocchia, come le giapponesi.

Invece di sedermi  mi  inginocchio, poggiando le tibie sulla sedia, con il sedere poggiato sui talloni.

Invece ora, mentre preparo questi appunti sono seduta a terra, su un tappeto di lana di quelli da tavolo, nella posizione del loto.

Lilli, la nostra gatta, ha mollato subito le sue attività gattesche ed è corsa ad accovacciarsi tra le mie ginocchia, fa sempre così (foto in basso). 

Ogni tanto allungo una gamba di lato o entrambe. 

Altre volte appoggio la pianta di un piede a terra e il ginocchio va vicino la spalla, mentre l’altra gamba rimane nella posizione del loto.

Lo stare sedute a terra ci abitua anche a scendere e risalire da questa posizione, quindi anche scendere e risalire nella danza risulterà più facile.

Chi intende partecipare ai prossimi stage di danza a terra può iniziare a seguire questi piccoli consigli.

In pochissimi giorni si sentirà più agile e acquisirà  una percezione diversa del proprio corpo… provare per credere!

Più in la scriverò altri post sull’argomento, con qualche esercizio da fare nelle posizioni a terra, sia per progredire nella danza che per sciogliere altre parti del corpo. 

Sono esercizi che possiamo eseguire nei momenti “morti” della giornata (mentre si guarda la tv ad esempio, è un momento mortissimo)…

Intanto prendiamo confidenza con il suolo approfittando di ogni opportunità per stare sedute a terra…. Pensate alle popolazioni aborigene… nessuno sta seduto sulle sedie… Tutti giù per terra!!  Non ci manca un pochino questa abitudine?

UNA RACCOMANDAZIONE:

in qualsiasi posizione ci mettiamo a terra: del loto, in ginocchio ecc, non incurviamo mai le spalle in avanti. Se stiamo scrivendo al pc o leggendo, e dobbiamo sporgere in avanti, portiamo avanti la schiena diritta e il petto sostenuto. Cerchiamo, quando stiamo sedute a terra, di tenere sempre la schiena diritta.

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